Patriota italiano. Emigrato giovanissimo in Francia, si arruolò nella
Legione Straniera. Stabilitosi a Parigi, fece parte dell'Unione degli operai
italiani, fondata da Giuseppe Mazzini. Ritornato in Italia, nel 1848
partecipò alle guerre di indipendenza. Dopo il colpo di Stato del
dicembre 1851 emigrò nuovamente in Francia, quindi a Londra, dove con
Felice Orsini progettò l'attentato contro Napoleone III; scoperto dalla
polizia francese, venne arrestato e giustiziato con altri congiurati (Moriano
Santo Stefano, Lucca 1808 - Parigi 1858).